Per sconfiggere il malocchio è fondamentale riconoscere i segni per capire meglio come affrontarlo e come comportarsi di conseguenza per allontanarlo definitivamente.
Ma cos’è il Malocchio?
Secondo la credenza di origine popolare, consiste nel guardare un soggetto in un modo particolare riuscendo a far capitare allo sfortunato una serie di eventi poco piacevoli. Il fulcro del sortilegio è nello sguardo e a come si esercita la negatività che da esso si propaga. Molto spesso però il “malocchio” non è un fenomeno voluto dal soggetto infatti capita che venga lanciato su un soggetto in maniera totalmente inconsapevole.
Ma vediamo come combatterlo.
Esistono molti rituali e oggi vogliamo proporvi quello del Rituale Zingaro che forse è quello più antico e usato ma può essere eseguito soltanto da donne:
• Prendete un recipiente di rame bello capiente da contenere almeno 3 o 4 litri di acqua.
• Riempitelo con dell’acqua di mare prelevata quando la corrente spinge le onde verso terra.
• Immergete nell’acqua di mare 7 pietre prelevate dalla riva, 7 pugni di sabbia, 7 pezzi di legno e portate tutto ad ebollizione ruotando con un ramo preferibilmente di pino per 7 minuti.
Lasciate raffreddare la pozione e riversate tutto sulla sabbia recitando queste parole per 7 volte:
Io mi libero dalla testa ai piedi, chi mi ha fatto del male deve farmi del bene. io scaccio l’invidia, le malelingue, la jettatura e scaccio la mavaria, io ti scaccio in nome di Dio e di Maria e della Santissima Trinità, cosi io ti scaccio Malocchio e che tu in Mare possa sprofondare.